giovedì 19 giugno 2014

Quelli che ..


(dedicata ad un genio milanese)

Quelli che in tv ci sono i mondiali e ascoltano la radio,
Quelli che pensano che l’intervallo tra il primo e il secondo tempo non esista più come al cinema ..
Quelli che in Brasile vendono i palloni sulla spiaggia .. quelli che si commuovono per un Belo Horizonte che cammina sulla spiaggia, oh yeah!
Quelli che allo stadio restano fuori … quelli che non pagano il biglietto ..  quelli che lavorano per il governo … quelli che quando la propria nazionale fa gol non esultano perché pensano che sia poco chic .. oh yeah!
Quelli che Maldini era il compagno di banco alle medie .. quelli che lo zio Bergomi era come lo zio Tom ..  quelli che Roberto Baggio non ha avuto mai il codino .. quelli che Bruno Conti, quelli che Bearzot, oh yeah!
Quelli che si accomodano in panchina .. quelli che prendono a calci la bandierina .. quelli che pippano la cocaina .. quelli strafatti di efedrina .. quelli con il conto il banca .. quelli con il conto in rosso .. quelli che i conti non tornano ..
Quelli della domenica sportiva in onda di martedì .. quelli del giovedì .. quelli del lunedì .. quelli tutto il santo giorno di Sky .. quelli che la televisione non ha paura di niente .. oh yeah!
Quelli che per eccitarsi hanno bisogno della D’Amico .. quelli che odiano la D’Amico .. quelli per cui c’è sempre un D’Amico buono e uno cattivo.. quelli meglio soli che male accompagnati ..
Quelli che fanno il tifo contro .. quelli che vanno controvento .. quelli che rubano in silenzio .. quelli che Moggi non è mai esistito .. Moggi chi? Oh yeah!!
Quelli, quelli che ogni tanto parlano di sport .. quelli che senza il calcio non dormirebbero .. quelli che vanno dallo psichiatra per colpa di una partita .. quelli che scommettono casa su un incontro .. quelli che poi finiscono male .. quelli che è solo questione di tempo, oh yeah!
Quelli che era calcio di rigore .. quelli che non era fuorigioco .. quelli che il guardalinee non era in linea .. quelli che l’arbitro non ha mai ragione .. quelli che la ragione l’hanno persa per una scommessa .. quelli che non c’è più tempo per pareggiare, oh yeah!
Oh yeah ..

giovedì 5 giugno 2014

Non ci capisco niente


di Lorenzo Fois

Milano corre, spread in calo, i mercati fanno festa ma la “diga” di Venezia non ha retto … I tassi d’interesse giù, le tangenti su. I conti a qualcuno non tornano.
Prima l’Expo e poi il Mose. C’è chi parla di cultura e chi di dittatura, malgrado tutto di democrazia. E di calcio. E come no? C’è la nazionale, ci sono i mondiali, c’è la corruzione. C’è l’Euro, c’è l’Europa e intorno tanto mare. Siamo su un salvagente e sotto c’è il letame e in superficie pure, inizia a galleggiare.
La Prima, la Seconda, la Terza Repubblica … Chi decide? Siamo ancora in tempo per scegliere. Forse davvero si stava meglio quando si stava peggio. In fondo siamo di nuovo tutti contro tutti, sono saltate le alleanze, è saltato il tavolo della pace. I pirati hanno chiesto l’abbassamento dell’età pensionabile e i capi tribù hanno ripreso a fumare il crack. Nel frattempo i vegetariani hanno fatto lo sciopero della fame e le aziende stanno delocalizzando il lavoro su Marte.
Io, per quanto mi riguarda, ho tredici armate sull’India e venti sulla Cina, più qualche migliaio di Bot. L’America è stata quasi del tutto occupata dalle armate russe, l’Europa da quelle nere e l’Italia dalle quote rosa …
Tiro un dado. Divento matto. Faccio un salto in bagno. Boohh!! C’è grande confusione. Fa caldo. Fa freddo. Chi ci capisce qualcosa è bravo!
Non ci sono più le mezze stagioni e le stagionate di una volta. Oggi le vecchie si vestono come le ragazzine, si rifanno le labbra, il seno e non portano più la dentiera!
Comunque non bisogna disperare, le cose prima o poi miglioreranno.
Che ore sono?
Le otto e mezza, appunto, c’è il telegiornale. Ma non ci capisco niente …